Le donne sono un meraviglioso universo e sono soggette durante la varie fasi della vita a numerosi mutamenti. proprio per questo in ogni fase della vita della donna c’è bisogno di una dieta che tenga conto dei fabbisogni del momento.
Diverso è quello che vi serve in gravidanza, in allattamento o in menopausa. Da anni seguo donne in gravidanza o in allattamento cercando di aiutarle nel controllo del peso senza far mancare nulla prima al feto e poi al bambino, che ha bisogno comunque di nutrimenti per crescere. E’ scorretta la teoria popolare che in questi momenti bisogna “mangiare per due” bisogna mangiare il giusto sia da un punto di vista calorico che nutrizionale in modo da garantire il mantenimento dello stato di salute sia per voi che per il piccolo.
Per le donne in menopausa o in premenopausa l’approccio è ancora diverso, deve tenere conto dei cambiamenti ormonali che si portano dietro un quadro metabolico ed emozionale particolare da tenere sempre presente nella modifica delle abitudini alimentari della donna in questa fase della vita. Nella mia pratica quotidiana incontro regolarmente donne che hanno problemi di peso, sbalzi emotivi, difficoltà digestive, gonfiori addominali, osteopenia o osteoporosi, caldane tutti sintomi spesso legati agli ormoni che cambiano. La dieta in questo caso lavorerà in sinergia con quanto indicato dal vostro ginecologo per farvi ritrovare il benessere perduto.
Per spingerci un po’ più in profondità nell’universo donna possiamo anche parlare dell’importanza dell’alimentazione in patologie tipicamente femminili come la candidosi, le cistiti ricorrenti, l’endometriosi, la sindrome dell’ovaio micropolicistico.
Nella candidosi e nelle cistiti ricorrenti spesso il recupero dell’eubiosi intestinale è risolutiva per evitare le recidive che sono frequenti in queste malattie. Alla base di queste patologie infatti, abbiamo spesso una disbiosi intestinale, cioè una perdita l’equilibrio della flora residente, con conseguente crescita eccessiva di microrganismi patogeni (come la Candida). L’intestino non riesce più a svolgere in modo adeguato le sue funzioni e pertanto insorgono i sintomi classici della disbiosi : gonfiori addominali, intolleranze alimentari, stitichezza ostinata, colon irritabile, ma anche cistiti ricorrenti e candidosi. (vi spiego meglio cosa succede nella pagina dedicata alla disbiosi intestinale).
La dieta gioca un ruolo fondamentale sia nell’endometriosi che nella sindrome dell’ovaio micropolicistico patologie in cui l’aspetto nutrizionale viene spesso trascurato pur avendo un ruolo fondamentale per il raggiungimento dello stato di benessere.
In tutte queste situazioni la mia attività avverrà sempre in collaborazione col vostro specialista o comunque a diagnosi già effettuata.