L’importanza di una sana alimentazione è fondamentale per il mantenimento di un buono stato di salute. La nutrizione, se adeguata e ben studiata, ha un ruolo preventivo nei confronti di numerose malattie come:
- Diabete
- Osteoporosi
- Obesità
- Malattie cardiovascolari
- Malattie oncologiche
Ma anche quando la patologia è già presente e preventivamente diagnosticata dal medico, seguire un’alimentazione specifica può essere di sostegno nel miglioramento del decorso e dei sintomi.
In particolare si può intervenire con la nutrizione in condizioni di:
- Diabete e malattie metaboliche
- Obesità
- Patologie autoimmuni
- Malattie infiammatorie e reumatologiche
- Malattie della pelle
- Patologie gastrointestinali
- Patologie della sfera femminile
Quelle che incontro più frequentemente sono: fibromialgia, artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico, artriti, diabete tipo I, celiachia, morbo di Chron, colite ulcerosa, le tiroiditi, la psoriasi , le dermatiti, l’obesità e altre.
QUALE NUTRIZIONE
In tutte queste condizioni l’intervento è strettamente e fortemente personalizzato.
Il tipo di dieta non è mai lo stesso, ma deve tenere conto della condizione in cui si trova la persona e delle sue abitudini di partenza.
Spesso può essere utile eliminare alcuni alimenti per il periodo necessario al miglioramento dei sintomi per poi reintegrarli gradatamente.
Fondamentale è lavorare sull’infiammazione di basso grado con la modulazione e la scelta dei nutrienti giusti ed altrettanto importante sarà lavorare sul microbiota intestinale che dovrà essere riportato in equilibrio per riportare la barriera intestinale nelle sue condizioni di integrità.
IMPORTANTE: da biologa nutrizionista mi occupo solamente della nutrizione in patologie che siano già state diagnosticate dai medici.