Siamo a tiro del Natale e allora l’idea di ricette che siano un pochino golose ci attanaglia. E’condivisibile e capibile, ma come sempre dico si può mangiare bene in tutti i sensi c’è sia di gusto e salute.
Ho approfittato quindi del fatto che la natura ci regala un concentrato di salute in questo periodo: il topinambur.
Il topinambur oltre a contenere parecchi sali minerali e vitamine, parte dei quali vengono però persi con la cottura, è particolarmente ricco di inulina, una fibra prebiotica che ha la caratteristica di favorire la crescita della nostra flora batterica intestinale. La funzionalità dell’intestino quindi migliora, con tutte le ripercussioni positive che il miglioramento della flora batterica ha sulla salute in generale.
Un’altra caratteristica dell’inulina è quella di tenere sotto controllo l’indice glicemico di un pasto, il topinambur è adatto pertanto anche a diabetici o a chi ha necessità di tenere sotto controllo il peso corporeo, ancien virtù della poche calorie che apporta (73kcal per 100 gr).
Si presta ad essere consumato sia crudo che cotto. Io ne ho fatto degli gnocchi che possono essere anche una buona soluzione per la cena della vigilia, in particolare se siete vegetariani.
COSA HO USATO PER GLI GNOCCHI
- 250 gr di patate
- 100 gr di topinambur (pulitelo coi guanti)
- 150 gr di farina tipo 1
- noce moscata abbondante
- sale qb
PER LA CREMA DI RICOTTA
- 1 cucchiaio di cipolla tritata
- gr 100 di ricotta
- gr 30 di parmigiano grattugiato
- gr 30 di noci tritate
- acqua qb
COME SI FA
Per prima cosa si mettono a bollite le patate con la buccia poi si puliscono i topinambur e ti tagliano a pezzetti (usate i guanti per evitare di macchiarvi le mani).
In una pentola con abbondante acqua mettete a cuocere anche i topinambur. Occorrerà circa mezz’ora dall’inizio della bollitura.
Una volta cotti schiacciate sia le patate che i topinambur con lo schiacciapatate e metteteli in una ciotola, aggiungete la farina, il sale, e la noce moscata. Mescolate bene conte mani fino ad ottenere un composto morbido.
Su una spianatoia infarinate formate dei serpentini di impasto e tagliateli a tocchetti. Se volete potete schiacciarli leggermente sui rebbi di una forchetta per ottenere la classica forma del gnocchetto zigrinato.
Ci dedichiamo ora alla crema di ricotta: in una padella mettete ad appassire la cipolla con poca acqua, aggiungere poi la ricotta, il parmigiano e le noci, mescolando con un cucchiaio di legno.
Nel frattempo fate bollire dell’acqua e tuffateci gli gnocchi pochi alla volta, quando vengono a galla sono cotti e pronti per essere conditi con la crema.
Servite decorando con un po’ di noci tenute da parte
