A ognuno di noi può capitare nella vita di sentire l’esigenza di migliorare la propria alimentazione, per sentirsi o vedersi più “in forma” o per esigenze di salute o semplicemente perché ci si rende conto che i pazzeschi ritmi della vita ci conducono a scelte alimentari che sottostanno più a spinte commerciali e velocità di preparazione, piuttosto che al pensiero che quello che stiamo mangiando ci stia nutrendo e facendo bene per davvero. La scarsa attenzione ai pasti ci induce spesso a seguire diete monotone, squilibrate in cui si mangia troppo o troppo poco.
MENODIETA nasce nella mia mente tanti anni fa, quando fresca di studio inizio a cimentarmi nella professione incontrando persone in studio e cominciando a preparare i primi piani alimentari.
Mi sono accorta subito di quanto limitante fosse il solo calcolo calorico e di nutrienti e ho capito che serviva qualcosa si più “accogliente” e mantenibile che non fosse solo nel mio modo di rapportarmi alle persone.
Mi ha letteralmente “salvata” il Master in Nutrizione Olistica preso nel 2005 che mi ha indirizzata verso un approccio INTEGRATO alla nutrizione in cui la persona viene messa al centro di un percorso cucito su misura e in cui la scelta delle modalità e del tipo di dieta, sempre rette da solidi fondamenti scientifici, dipende sostanzialmente dalla persona stessa e dalle sue necessità.
LA CONSULENZA NUTRIZIONALE
Lo scopo della consulenza nutrizionale è quello di capire quale deve essere per te il modo di nutrirti più adeguato a seconda degli obiettivi, ritmi di vita, esigenze nutrizionali e caloriche, disturbi o patologie eventualmente presenti, con un’attenta valutazione anche delle tue caratteristiche metaboliche, della tua fase di vita e degli stati emotivi che spesso complicano il rapporto col cibo.
Il nostro primo incontro ci sarà utile a conoscerci, ma, soprattutto, a fare in modo che io conosca TE in modo più approfondito possibile, in modo che possa consigliarti al meglio sui cibi da preferire, su come abbinarli e come cucinarli. Per far ciò faremo un approfondito colloquio riguardo la tua storia clinica, le tue abitudini alimentari e il tuo stile di vita. Parleremo di quei cibi che “assolutamente non ti possono mancare” e di quelli che “non puoi proprio vedere”. Raccoglierò dei dati antropometrici (altezza, peso corporeo, circonferenze, pliche di grasso sottocutaneo) e faremo un’approfondita valutazione dello stato nutrizionale e della composizione corporea con metodica BIA.
La consulenza non serve a fare diagnosi, che devono essere sempre rilasciate dai medici, ma a stabilire quale approccio nutrizionale è il migliore in relazione alla tua condizione clinica.
Il nostro percorso non avrà mai come finalità un “dieta” nel senso conosciuto del termine, ma una modifica in senso migliorativo, delle tue abitudini alimentari e del tuo stile di vita, in modo da ottenere i risultati siano essi legati al dimagrimento che a miglioramenti dello stato di benessere.
LA DIETA
Al termine del nostro primo incontro, grazie all’elaborazione dei dati raccolti, e secondo la mia esperienza, sarò già in grado di darti i primi fondamentali consigli per iniziare il nostro viaggio verso gli obiettivi che avremo stabilito insieme.
L’impostazione della dieta la stabiliremo insieme, potrà essere più o meno dettagliata a seconda delle tue personali esigenze, prenderemo inoltre in considerazione modifiche al tuo stile di vita più in generale che comprendano quindi non solo l’alimentazione, ma anche l’attività fisica ed il riposo
I CONTROLLI
Per la mia esperienza i controlli sono una tappa fondamentale che ci permette di rinnovare e ricordare gli obiettivi o modificare il percorso per arrivarci. Saltare i controlli significa spesso e volentieri “gettare la spugna” e ricadere nelle vecchie abitudini, perché la modifica delle abitudini alimentari non è un percorso sempre semplice e il mio aiuto e spesso fondamentale.
La frequenza dei controlli è da valutare sulle tue esigenze
IL MANTENIMENTO
In un percorso in cui si cerca una modifica dello stile di vita, l’unico mantenimento possibile è il consolidamento delle nuove abitudini che verrà associato alla capacità di gestione dei pasti fuori casa, allo “sgarro” come momento assolutamente normale se integrato in una nutrizione sana in senso più generale.
Mantenersi in contatto vi permette di raggiungere gli obiettivi e poi mantenerli anche se all’inizio sembravano irraggiungibili!